30/04/13

Visti e mai visti - aprile 2013

Sono sempre alla ricerca di novità e cose interessanti, ecco quello che ha catturato la mia attenzione questo mese:


Summer maxi dress by Heidi & Finn - I modelli di Heidi & Finn mi piacciono tutti! Questo è particolarmente bello e semplice, se lo faccio vedere a mia figlia lo vorrà sicuramente, quindi mi conviene iniziare a preparare il materiale...

 
 
 
Daisy coasters by Dony Speigle - Belle e primaverili queste margheritone all'uncinetto, il pattern  gratuito è su ravelry
 

 
 
Emilia flower garland by Emma Lamb for mollie makes 24 - Bellissimi anche questi fiori! La rivista Mollie makes dev'essere molto interessante... peccato che sia in inglese!

 
 
 
 
Amigurumis DMC - Set della Dmc che contiene tutto il necessario per realizzare questi amigurumi! I cupcake mi piacciono moltissimo di qualunque cosa siano fatti!
 
 
 
 
 
Cupcake patterns Garnstudio - Come al solito il sito della garnstudio propone tantissime spiegazioni gratuite di modelli "gustosissimi"!
 
 
 
 
 
Star shaped Coloful baby vest by Svetlana M. - Stupendi questi gilet fatti all'uncinetto! E' un pattern gratuito che trovate su Ravelry.... da fare subito! Tra l'altro si può modificare in modo da poter realizzare un vestito, un cappottino o un maglioncino.
 
 
 
  
 
 Amour crochet Clover - Belli! I colori sono molto accattivanti... Clover tentatrice!
 

 
 
Denise2go - La Denise sta facendo cose veramente carine! Mi sa che prendo spunto e mi faccio un astuccio per i ferri simile a questo.... ma con il posto per 14 coppie di ferri, 7 uncinetti, 10 cavi, il calibro e 1000 accessori.... forse più che un astuccio ho bisogno di una valigia!
 
 

 
Crochet so fine - 20 progetti pizzosi da realizzare... sarà che sono in fase pizzo ma mi sembra molto interessante! L'unica motivazione che mi scoraggia dal realizzare il pizzo è il bloccaggio!
 
 
 
 
Sweet treats in cross stitch - I dolci a punto croce sono tra i miei ricami preferiti! Questo libro mi incuriosisce molto...
 


Spero che queste "news" vi siano piaciute, quale vi è sembrata più interessante?
 

25/04/13

Knitting workshop - recensione libro



Autrice Elizabeth Zimmermann
Editrice Schoolhouse Press

Elizabeth Zimmermann è il mito delle "magliste", l'ingegniere della maglia, l'ideatrice di numerose tecniche... è la "Signora della Maglia"!
I suoi libri sono editi solo dalla sua casa editrice, peccato che gli eredi non li abbiano tradotti anche in italiano... infatti questo libro è in inglese ma con vocabolario alla mano e qualche aiuto (grazie Barbara) l'ho tradotto abbastanza facilmente!

Knitting workshop (pubblicato per la prima volta nel 1981 ma ancora oggi molto attuale) è un corso di maglia diviso in lezioni che vi porterà man mano alla "master class": iniziando  da quale capo del gomitolo prendere per avviare il lavoro, passando per le varie tecniche (avvio, chiusure, aumenti, diminuzioni, ferri accorciati, cuciture, ripresa delle maglie, metodo delle percentuali per realizzare un maglione senza spiegazioni, vari tipi di costruzione di un maglione, icord...), fino ad arrivare alla spiegazione dei modelli (tomten jacket, square baby blanket, rib warmer, stonington shawl, icelandic yoke sweater, rorschach sweater, heart hat, baby surprise jacket, hand to hand aran pullover, gaffer's fisherman gansey, epaulet jacket, v-nec fair isle pullover vest...e molti altri ancora!)

bsj baby surprise jacket
il mio bsj

Alla fine della lettura "magicamente" avete appreso come creare quello che volete e come lo volete... certo dovete mettere in pratica i suoi insegnamenti ragionando, prendendo le misure, facendo calcoli basilari... d'altronde come dice EZ stessa: "tutto il necessario per diventare delle brave magliaie sono lana, ferri, mani e un'intelligenza leggermente sotto la media. Ovviamente un'intelligenza superiore, come la tua e la mia, è un vantaggio."

In conclusione questo libro merita sicuramente di essere comprato anche se dovete tradurlo... cambierà il vostro modo di pensare!

Giudizio: Il voto più dell'ottimo qual'è? Non lo so e quindi... Fantastico!

21/04/13

Gilet top down semplice - Easy top down vest

Piccole knitters crescono!
Ecco che un giorno mia figlia (2 anni e mezzo) mi chiede di portarla "nel negozio della lana" perchè vuole scegliere della lana viola per un gilet... così ho riprodotto un modello che mi aveva fatto mia nonna quando ero piccola e questo è il risultato:


Di seguito vi spiego come si costruisce il modello in modo che lo potete riprodurre con qualsiasi filato e numero di ferri circolari.
Spiegazioni:
  • Prendete la circonferenza della testa,  la larghezza delle spalle e la circonferenza del torace
  • Con i ferri circolari e avviate un numero di maglie sufficiente a raggiungere la misura della circonferenza della testa. Visto che la lana è molto elastica, io mi regolo così: faccio un campione poi lo tiro alla massima estensione e vedo  quanto si allarga, infine faccio l'equazione.  Se, ad esempio nel mio campione ho avviato 20 maglie e tirandolo diventa largo 30 cm e la circonferenza della testa è di 50 cm vuol dire che devo fare questa equazione
30cm : 20 m = 50 cm : X
e cioè   X= (20x50):30
        quindi dovrei avviare 33 maglie ma arrotondo questa cifra
a 36 perchè è divisibile per 4
  • lavorate in tondo 4 ferri a maglia legaccio, 4 ferri a maglia rasata, e continuate a ripetere questi ferri alternati fino ad arrivare ad avere  poco meno della misura delle spalle, ma allo stesso tempo dividete il lavoro in 4 con dei marcatori (ad es: 4 maglie, 1 marcatore, 9 maglie, 1 marcatore, 9 maglie, 1 marcatore, 9 maglie, 1 marcatore, 5 maglie) dal 3° ferro e per tutti i ferri dispari lavorate 1 aumento prima e dopo i marcatori.
  • arrivati a poco meno della misura delle spalle (fatelo coincidere con i 4 ferri a maglia legaccio) lavorate le maglie fino al primo marcatore, chiudete le maglie tra il primo e il secondo marcatore, lavorate le maglie dal secondo al terzo marcatore, chiudete le maglie tra il terzo e il quarto marcatore e lavorate le ultima maglie dopo il quarto marcatore.
  • al ferro successivo dove avete chiuso le maglie avviatene a nuovo altre per arrivare alla misura della circonferenza del torace.
  • continuate a lavorare a maglia rasata fino all'altezza voluta e per non far arricciare il bordo del gilet lavorate gli ultimi 4 ferri a maglia legaccio.
Questo è un gilet di semplice costruzione, voi lo potete realizzare  monocolore, bicolore, a righe, tutto a maglia rasata (tranne i bordi che altrimenti si arrotolerebbero) o come più vi piace, infatti si presta  a moltissime variazioni!


Se qualche passaggio non vi è chiaro mandatemi un commento e sarò lieta di dipanare tutti i vostri dubbi!


Ecco la versione in inglese grazie a Elisa Di Fiore (Aelys su ravelry) che mi ha tradotto le spiegazioni:

Heres how to knit this pattern in any yarn/needle size:

        Measure the babys shoulder width, head and chest circumference.
     Using circular needles, cast on as many stitches as needed to match head circumference. Since yarn is stretchy, you should make a gauge sample, stretch it as much as possible and calculate from there. Example: you cast on 20 stitches that measure 30 cm (12) when stretched, then you measure the head (50 cm, or 20). Calculate:
30cm : 20 m = 50 cm : X
that is   X= (20x50):30
        you should cast on 33 stitches, but youll round it up
to 36 stitches so you can later on divide it by 4

         As you cast on, place 4 markers at equal distance (example: 4 stitches, place marker, 9 stitches, place marker, 9 stitches, place marker, 9 stitches, place marker, 5 stitches).
         Work 4 rounds in garter stitch, 4 rounds in stockinette stitch, and so on until your work is slightly shorter than your shoulder measurement, ending with 4 rounds in garter stitch.
         Starting with round 3, make 1 before and after each marker. Increase this way on every odd row.
         When your work is almost as long as the shoulder measurement, knit to first marker, bind off all stitches to second marker, knit to third marker, bid off all stitches to fourth marker, knit to end of round
         Next row: knit to first marker, cast on as many stitches as you bound off in the previous row (or more, if needed to match chest circumference), knit to third marker, cast on the same number of stitches again, knit to end of round.
         Keep working in stockinette stitch until you reach desired length.
         Work last 4 rounds in garter stitch.


Personalize the vest however you like: in a solid color, in stripes, all in stockinette stitch (except for edges, or theyd curl).




14/04/13

Cuoricino all'uncinetto da 1 minuto!




Questo cuoricino all'uncinetto è semplicissimo e multiuso, mia figlia li ha voluti come orecchini, ma si possono applicare ovunque, appendere come decorazione, utilizzare nel "gancetto" della zip (cerniera lampo) per abbellirla... insomma stanno bene dovunque!
Per realizzarlo ho utilizzato un uncinetto n°2 e del filato di cotone
 
Spiegazioni:
Fate il magic ring e nel cerchio eseguite: 3 catenelle, 3 maglie alte doppie, 3 maglie alte, 1 maglia alta doppia, 3 maglie alte, 3 maglie alte doppie, 3 catenelle, chiudete con una maglia bassissima, tirate il filo dell'anello e nascondete le codine.
 
Penso che sia la decorazione più semplice e veloce che esista, se ne conoscete una ancora più veloce scrivetemelo!
 
 

13/04/13

Maglione trecce Giuliano


maglione trecce
Eccolo! Il mio maglione Giuliano
Questo è il maglione preferito da mio marito... e "te credo"... è un modello esclusivo di Giuliano Marelli! E' per questo che lo chiamo maglione Giuliano!
L'ho realizzato con i ferri da 8 mm e 900 gr di lana Kross della Mondial. Lavorare con lana grossa è semplice, veloce e da molta soddisfazione!  Mi piacciono tantissimo i capi "consistenti" dove si vedono bene i punti!
Nel knitwearstudio Marelli hanno tantissimi meravigliosi modelli, loro sono gentili e simpatici ma sopratutto disponibili!
Alcuni dei loro modelli li potete trovare on line oppure nella rivista mensile "Benissino tendenze moda maglia"
 
Grazie Giuliano e grazie Giusy!
 

10/04/13

Cappotto circolare

cappotto circolare
cappotto blu avio

Volevo provare a fare una giacca a cerchio senza neanche una cucitura e così armata di ferri circolari con cavo da 150 cm ho realizzato questa! Mi sono serviti 650 gr di lana a stoppino, uncinetto n°8 e ferri circolari da 10 mm.

Spiegazioni (io di spalle porto una 42):

Con l'uncinetto fate l'anello magico e avviate 8 maglie basse nell'anello.
2 giro: lavoro 2 maglie basse in ogni maglia sottostante.
Passo le maglie sui ferri circolari.
 
F 1: 2 dritti, marcatore, 2 dritti, marcatore... continuare così fino alla fine del ferro
 
F 2: 2dritti, marcatore, 1 gettato, 2dritti, marcatore, 1 gettato.... continuare così fino alla fine del ferro
 
F 3: tutto il ferro a dritto (le maglie gettate le lavoro ritorte)

F 4: lavoro a dritto ma dopo ogni marcatore faccio 1 gettato
Come F4 lavoro anche i seguenti ferri: 6, 10, 12, 14, 16, 18, 20, 22, 24, 28, 30, 32, 34, 36, 38, 40, 42, 46, 48, 50, 52, 54, 56, 58

F 5: lavoro tutto il ferro a dritto (le maglie gettate le lavoro a dritto ritorto)
Come F5 lavoro anche i seguenti ferri: 11, 13, 15, 17, 19, 21, 23, 29, 31, 33, 35, 37, 39, 41, 47, 49, 51, 53, 55, 57, 59, 61

F 7: lavoro tutto il ferro a rovescio (le maglie gettate le lavoro a rovescio ritorto)
Come F7 lavoro anche i seguenti ferri: 9, 25, 27, 43, 45

F 8: lavoro tutto il ferro a rovescio ma dopo ogni marcatore faccio 1 gettato
Come il ferro F8 lavoro anche i seguenti ferri: 26, 44, 60

F 37: 46 dritti, chiudo 12 maglie, 28 dritti, chiudo 12 maglie, dritto fino alla fine del ferro
 
F 38: 46 dritti, monto a nuovo 12 maglie, 28 dritti, monto a nuovo 12 maglie, lavoro a dritto fino alla fine. ATTENZIONE in questo ferro bisogna anche fare i gettati dopo il marcatore
 
F 62: chiudo a rovescio tutte le maglie
 
Per le maniche:
 
Riprendo le 3 maglie centrali della parte superiore dello scalfo e lavoro a dritto ma alla fine di ogni ferro riprendo 1 maglia dello scalfo fino ad arrivare ad aver ripreso tutte le maglie dello scalfo (26m); da qui inizio a lavorare in tondo
 
F 1: tutto il ferro a dritto
 
F 2: 1 accavallata semplice, lavorare sempre a dritto tranne le ultime 2 maglie che le lavoro assieme
Come il ferro F2 lavoro anche i seguenti ferri: 22, 44

F 3: e tutti i ferri non descritti sono da lavorare tutti a dritto

F 55: lavorare tutto il ferro a rovescio
Come il F55 lavoro anche i seguenti ferri: 57, 59

F 56: lavoro tutto il ferro a dritto
 
F 58: lavoro tutto il ferro a dritto
 
F 60: chiudo a rovescio
 
Lavorare nello stesso modo anche l'altra manica
 
Per la chiusura del cappotto, essendo un cerchio, io utilizzo una grossa spillona da balia (quella dei kilt) ma potete chiuderlo con i bottoni (ricordatevi di fare le asole) o con 2 laccetti.

cappotto circolare davanti
anche se la foto non e' delle migliori... questo e' il davanti!

E' un modello abbastanza semplice ma se avete delle domande... sono qui!

09/04/13

Lace (lavorazione maglia a pizzo)


lace
Che cos'e'??? Lace!

La lavorazione "lace" è quella che noi in Italia chiamiamo "pizzo", i punti utilizzati sono i "traforati" e cioè quelli che prevedono dei gettati seguiti da delle diminuzioni, è proprio dalla combinazione di questi 2 punti che nascono i disegni complessi del pizzo.
 
I progetti lace più complessi sono delle vere opere d'arte con motivi che si intersecano tra loro, molto impegnativi da realizzare! Proprio per questo è facile incorrere in degli errori quindi consiglio di effettuare delle "cuciture di sicurezza" (far passare un ago da maglia con un filato sottile di colore contrastante in tutte le asole dei punti che abbiamo sul ferro) ogni tot ferri, in modo che se dobbiamo disfare il lavoro possiamo farlo tranquillamente perchè arrivati alla cucitura di sicurezza rimettiamo con facilità le maglie sul ferro senza perderne neanche una! Segnatevi a quale ferro avete fatto la cucitura così sarà più semplice riprendere il lavoro.
 
Dopo aver finito un lace bisogna "bloccarlo", il metodo più usato è il seguente: bagnare il nostro manufatto, togliere l'eccesso d'acqua arrotolandolo in un asciugamano, metterlo in forma tirandolo e bloccandolo con degli spilli su un supporto rigido e lasciarlo asciugare completamente. Se non lo blocchiamo il motivo lace non sarà ben definito e visibile.
 
Ci sono molti libri che parlano del lace ma sono quasi tutti in lingua inglese... l'unico che conosco in italiano è "Arte e tecnica della maglia: i punti traforati" dell'editrice il Castello.


arte e tecnica della maglia i punti traforati
 
Se non siete delle esperte vi consiglio di seguire un pattern perchè fare un progetto lace partendo da zero richiede una certa esperienza e soprattutto dei calcoli non indifferenti!
 
Quando penso al lace mi vengono subito in mente i "wedding ring shawl" (scialli da matrimonio) eseguiti magistralmente con filati sottilissimi e motivi mooolto complicati! Sembrano ali di fata!
 
In questo momento sto realizzando uno scialle di Emily Ross, l'haruni, quando l'avrò finito vi posterò le foto.
 
 
 

05/04/13

Come lavare la lana

gomitoli di lana
Dopo aver lavorato tanto per creare un capo in lana di certo non vogliamo mica rovinare tutto con un lavaggio sbagliato! Ecco le regole che seguo quando devo fare il bucato:
Cose da non fare:
  • strofinare le macchie
  • utilizzare acqua calda
  • creare sbalzi termici (ad ex lavaggio a 40 gradi e risciacquo freddissimo!)
  • utilizzare detersivi non per lana o capi delicati
  • utilizzare detersivi in polvere
  • utilizzare troppo detersivo
  • lavare la lana insieme a capi di altro materiale
  • usare l'ammorbidente
  • strizzare il capo
  • appendere il capo ad asciugare
  • far asciugare al sole o vicino a fonti di calore

... e quindi? Se non si può far niente come facciamo? ci teniamo i capi sporchi? o bisogna chiedere un miracolo! ... no, basta semplicemente seguire questi consigli:
  • leggere sempre l'etichetta o la fascetta dei gomitoli di lana che riporta le istruzioni di lavaggio, mai buttare le fascette! Non si sa mai che riporti l'indicazione "lavare a secco"!
  • lavare subito i capi macchiati
  • lavare i capi in lavatrice con programma per lana o delicati
  • inserire nella lavatrice solo capi in lana dello stesso colore
  • lavare possibilmente impostando il programma  a freddo
  • al posto dell'ammorbidente mettere 1 parte di acqua e 2 di aceto bianco (tranquille non puzzerà di aceto!)
  • utilizzare detersivi liquidi per lana o delicati
  • stendere i capi direttamente sullo stendino
Attenzione: Questi sono dei consigli, seguendoli non mi è mai capitato di rovinare niente (lavando a mano invece ho avuto dei problemi) ma se avete capi super pregiatissimi... lavateli seguendo le istruzioni dell'etichetta! Non voglio essere responsabile di un clamoroso disastro perchè il golfino era fatto con il "vello d'oro" e andava lavato sul monte Olimpo con olio di rosa!

04/04/13

Cappottino bimba lavorato a 90° con i ferri

cappotto rosa maglia
cappottino rosa
Volevo fare un cappottino per creare un completo con il "vestito rosa top down", ho pensato che potevo realizzarlo uguale al vestitino (debitamente modificato a cappotto) ma poi, visto la mia indole (neanche finisco un progetto che già ne ho in mente un'altro totalmente diverso), ho optato ancora per un modello di Barbara Ajroldi l'Andrea vest apportando alcune modifiche (ho allungato il corpo, ho fatto le maniche, il collo alto e l'apertura laterale).
Mi è piaciuto particolarmente lavorarlo per la costruzione insolita... si avviano le maglie del bordo laterale destro, si lavora tutto il "corpo" dando la forma con una serie di avvii e chiusure e si finisce chiudendo le maglie del bordo laterale sinistro, poi dopo aver cucito le spalle ho ripreso le maglie per le maniche e il collo... divertente! E' una tecnica simile alla cuff to cuff ma senza le lunghissime e odiatissime cuciture laterali!
Per realizzarlo ho utilizzato i ferri da 4 mm (le maniche le ho fatte con i circolari), 300 gr di lana merino e 7 bottoni.

03/04/13

Vestito bimba rosa top down

vestito bimba rosa top down
vestitino top down

Questo è il vestitino che ho fatto prendendo spunto dal "gilet grigio top down" di Barbara Ajroldi (tricotting), rispetto all'originale l'ho allungato, l'ho chiuso sul davanti e l'ho realizzato in misura più grande (4 anni), si può fare in lana o in cotone.
Io l'ho lavorato con i ferri circolari da 4 mm e 200 gr di lana merinos.
Barbara è molto brava, le spiegazioni sono chiare e corrette (cosa non da poco!).


02/04/13

Wonder knitter clover - recensione prodotto - tutorial



Il wonder knitter è un tricotin (caterinetta) con 2 testine (una a 3 pioli e una a 6 pioli) intercambiabili e rotanti, sì proprio così, si tiene in mano il tricotin e con il pollice si fa ruotare la testina per lavorare le maglie senza ruotare tutto l'attrezzo! Molto comodo, in questa maniera si fanno i tubolari alla velocità della luce! Ha anche una gambetta laterale dove si inserisce il filato che fa da guidafilo! Se vogliamo fare dei tubolari di diametro piccolo utilizziamo la testina a 3 pioli con dei filati da lavorare con i ferri da 5mm in su, se invece vogliamo un tubolare di diametro più grande utilizziamo quella a 6 pioli con dei filati da lavorare con i ferri da 4mm in su. Queste sono mie considerazioni basate sulle prove da me effettuate... ma dipende dai gusti, a me piacciono dei tubolari piuttosto compatti. Se invece dobbiamo utilizzare dei filati più sottili consiglio il french knitter sempre della clover, peccato che non abbiano fatto anche testine più piccole con il sistema del wonder.
Sicuramente molto più comodo e veloce rispetto agli altri e soprattutto non ci sono paragoni rispetto ad utilizzare l'uncinetto o i ferri a doppia punta!

Giudizio: Molto buono


Il wonder knitter è dotato anche di uncino per lavorare le maglie e spiegazioni in 4 lingue (inglese, francese, tedesco e spagnolo), comunque di seguito vi metto il video tutorial della clover:




Invece in questo video Mikeyssmail lo utilizza in un'altro modo, a voi la scelta:




01/04/13

French knitter clover - recensione prodotto - tutorial


Come promesso ecco la recensione del french knitter:
è un piccolo tricotin (caterinetta) che la clover vende per fare gioielli con le perline, io l'ho comprato per fare dei tubolari di maglia o cotone con filati molto sottili.
Il prodotto  è dotato di 3 testine intercambiabili (una  a 4, una a 5 e una a 6 pioli), un attrezzo ad uncino per prendere le maglie e istruzioni (in inglese, francese, spagnolo e tedesco).
Per i filati che solitamente si lavorano con i ferri da 2mm si userà la testina a 6 pioli, per i filati che si lavorano con i ferri da 3mm si userà quella con 5 pioli per i filati che si lavorano con i ferri da 4mm si userà quella da 4 pioli. Quindi più pioli ha la testina più maglie abbiamo nel tubolare più sottile sarà il filato da usare.
Queste sono le mie conclusioni dalle prove che ho fatto con i vari tipi di filato, se usate un filato finissimo come quello da lavorare con le macchine da maglieria o con gli uncinetti da pizzo chiaramente le maglie saranno lente e il risultato non ottimale... ma questi sono gusti!
Questo tricotin è sicuramente migliore dei classici a pioli / cambrette, comodo e pratico, fatto in maniera intelligente e compatibile con più filati. Sono soddisfatta del mio acquisto, ero stufa di fare i tubolari con l'uncinetto... ci mettevo un secolo e con i filati molto sottili perdevo sempre le maglie!

Giudizio: Molto buono

Questo è il video tutorial della clover:

chiaramente utilizza un filato con le perline e quindi avvolge il filato attorno ai pioli in tutti i giri, ma se fate tubolari senza perline potete utilizzarlo come un normalissimo tricotin (vedi il video del wonder knitter).